Inghilterra vs Nuova Zelanda: Una Rivalità Sportiva Leggendaria nel Cricket Mondiale

Oct 20, 2025 by miodeya.com 139 views

Inghilterra vs Nuova Zelanda: Una Rivalità Sportiva Leggendaria nel Cricket Mondiale

Inghilterra vs Nuova Zelanda è un confronto che, nel mondo del cricket, evoca immagini di battaglie epiche, drammi dell’ultimo minuto e sportività esemplare. Questa rivalità, pur non essendo carica dell’intensità storica di quella con l’Australia o l’India, ha saputo ritagliarsi un posto speciale nei cuori degli appassionati, offrendo alcune delle partite più memorabili e combattute degli ultimi decenni. La storia tra Inghilterra e Nuova Zelanda è intrisa di rispetto reciproco ma anche di una feroce determinazione a prevalere, rendendo ogni incontro un appuntamento imperdibile. Che si tratti di Test Match prolungati e tattici, di frenetiche partite One-Day International (ODI) o di esplosivi scontri Twenty20 (T20), queste due nazioni hanno costantemente elevato il livello del gioco.

La natura del cricket, con le sue diverse discipline, ha permesso alla rivalità Inghilterra vs Nuova Zelanda di fiorire in molteplici contesti. Dalle ceneri dei primi incontri amichevoli alla gloria delle finali di Coppa del Mondo, ogni serie e ogni torneo aggiungono un nuovo capitolo a questa narrativa sportiva. Entrambe le squadre hanno attraversato periodi di dominio e di rebuilding, ma la loro competitività reciproca è rimasta una costante. Questo articolo si propone di esplorare a fondo questa affascinante rivalità, ripercorrendo i momenti chiave, i giocatori che l’hanno definita e l’impatto che ha avuto sul panorama del cricket globale, con un’attenzione particolare alle sfide più iconiche e ai controversi epiloghi che hanno spesso caratterizzato le partite tra Inghilterra e Nuova Zelanda.

L’Inizio di una Grande Contesa: Storia e Tradizione tra Inghilterra e Nuova Zelanda

La rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda nel cricket affonda le sue radici nella storia stessa di questo sport, con i primi incontri che risalgono agli inizi del XX secolo. Sebbene la Nuova Zelanda abbia impiegato del tempo per affermarsi come forza dominante nel cricket internazionale rispetto all’Inghilterra, una delle nazioni fondatrici, la competitività è cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni. I primi Test Match tra le due nazioni furono disputati nel 1930, segnando l’inizio ufficiale di una lunga e ricca tradizione di confronto. Inizialmente, l’Inghilterra dominava la maggior parte degli incontri, riflettendo la sua maggiore esperienza e risorse nel cricket professionistico. Tuttavia, la Nuova Zelanda, con la sua caratteristica resilienza e una crescita costante, ha gradualmente colmato il divario, trasformando ogni serie in una vera e propria battaglia. La capacità dei Black Caps di sfidare i giganti del cricket, inclusa l’Inghilterra, ha catturato l’immaginazione di molti, consolidando la loro reputazione di squadra da non sottovalutare.

Negli anni ‘70 e ‘80, la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda ha iniziato a mostrare segni di maggiore equilibrio, con la Nuova Zelanda che otteneva vittorie storiche, sia in casa che in trasferta. Questo periodo ha visto emergere giocatori leggendari per entrambe le squadre, che hanno contribuito a forgiare l’identità di queste contese. L’Inghilterra, con la sua vasta base di talenti, ha sempre prodotto stelle di calibro mondiale, mentre la Nuova Zelanda ha spesso fatto affidamento su individui eccezionali e un forte spirito di squadra per superare le aspettative. È in questo contesto che il rispetto reciproco è diventato una caratteristica distintiva della rivalità: nonostante la feroce competizione sul campo, c’è sempre stata una profonda ammirazione per lo spirito sportivo dell’avversario. Questa tradizione di lealtà e correttezza ha reso le partite tra Inghilterra e Nuova Zelanda particolarmente apprezzate, distinguendole da altre rivalità forse più aspre. La storia di questi incontri non è solo un elenco di risultati, ma un ricco arazzo di storie personali, trionfi collettivi e momenti di puro genio sportivo che continuano a ispirare nuove generazioni di giocatori e tifosi. La loro eredità continua a influenzare il modo in cui queste due nazioni si affrontano oggi, con ogni nuova partita che aggiunge un capitolo alla loro storia condivisa nel cricket.

Scontri Epici nel Cricket Test: Strategia e Resilienza

Quando si parla di Inghilterra vs Nuova Zelanda nel formato Test, ci si immerge in una dimensione di cricket profondamente tattica, dove la pazienza, la strategia e la resilienza sono messe alla prova per cinque giorni. Le sfide Test tra queste due nazioni hanno spesso regalato momenti di grande suspense e giocate memorabili, distinguendosi per la loro intensità e la capacità di capovolgere le sorti della partita in qualsiasi momento. Storicamente, l’Inghilterra ha un record superiore nei Test contro la Nuova Zelanda, ma i Black Caps hanno spesso dimostrato di essere un avversario formidabile, capace di infliggere sconfitte significative e di vincere serie importanti. Le serie Test in Nuova Zelanda, in particolare, sono notoriamente difficili per le squadre in visita, a causa delle condizioni dei pitch che spesso favoriscono il seam bowling e della variabilità meteorologica che può influenzare il gioco.

La rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda nei Test è stata caratterizzata da alcune serie leggendarie. Si pensi, ad esempio, alla serie del 2008 in Nuova Zelanda, dove l’Inghilterra vinse 2-1, oppure alla serie del 2013 in casa, terminata in pareggio, dove entrambe le squadre mostrarono grande carattere. Ancora più memorabile è la serie del 2015, che vide un cricket estremamente aggressivo e un’alternanza di successi, culminata in un pareggio che non rese giustizia alla qualità del gioco espresso. Più recentemente, l’adozione dell’approccio ‘Bazball’ da parte dell’Inghilterra sotto la guida di Brendon McCullum (ex capitano della Nuova Zelanda) ha portato a partite Test ancora più dinamiche e ad alto punteggio, ridefinendo il modo in cui il cricket di cinque giorni viene giocato. Questo stile di gioco aggressivo ha fornito ulteriori scintille quando l’Inghilterra ha affrontato la Nuova Zelanda, creando un contrasto affascinante tra la tradizionale tenacia neozelandese e la ritrovata audacia inglese. I duelli tra i battitori d’élite di entrambe le squadre, come Joe Root e Kane Williamson, e le sfide tra i lanciatori più abili, come James Anderson e Tim Southee, sono diventati punti focali di questi incontri, aggiungendo uno strato extra di narrazione personale alla battaglia collettiva. Ogni Test Match tra Inghilterra e Nuova Zelanda non è solo una lotta per la vittoria, ma anche una dimostrazione di abilità, strategia e una profonda comprensione delle sottigliezze del gioco. La persistenza di questa contesa nel formato più lungo del cricket sottolinea il rispetto reciproco e il desiderio inesauribile di eccellenza di entrambe le nazioni.

La Dinamica delle Sfide ODI: Coppe del Mondo e Serie Bilaterali

Nel formato One-Day International (ODI), la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda ha raggiunto vertici di drammaticità e intensità che pochi altri confronti possono eguagliare. Gli ODI, con il loro ritmo incalzante e l’esigenza di prestazioni complete, si sono spesso rivelati un terreno fertile per partite avvincenti e finali al cardiopalma. Dalle serie bilaterali che hanno visto record infranti a memorabili scontri nelle Coppe del Mondo, le due squadre hanno costantemente offerto uno spettacolo di altissimo livello. La Nuova Zelanda, con la sua abilità nel massimizzare le risorse e la sua coesione di squadra, ha spesso dato filo da torcere all’Inghilterra, una nazione che ha rivoluzionato il cricket a palla bianca negli ultimi anni con un approccio ultra-aggressivo. Questi incontri sono caratterizzati da momenti di brillantezza individuale e di forte spirito di squadra, con entrambe le formazioni che cercano di imporre il proprio gioco fin dal primo over. La natura del formato ODI, che richiede una miscela di battuta esplosiva, lancio strategico e fielding impeccabile, ha permesso a giocatori di entrambi i lati di esprimere appieno il loro talento e di diventare eroi per le rispettive nazioni. La preparazione meticolosa e la capacità di adattarsi rapidamente alle diverse condizioni di gioco sono spesso i fattori decisivi in queste sfide, rendendo ogni partita tra Inghilterra e Nuova Zelanda un test completo di abilità e nervi.

Molte delle partite ODI tra Inghilterra e Nuova Zelanda sono diventate classici, ma nessuna forse è più emblematica di quanto accaduto nella fase a eliminazione diretta e nelle finali dei grandi tornei ICC. I Black Caps hanno spesso mostrato una sorprendente capacità di raggiungere le fasi finali dei tornei, e in diverse occasioni si sono scontrati con l’Inghilterra con in palio la gloria. Queste partite non sono state solo battaglie per la vittoria, ma anche prove di carattere, dove la pressione era palpabile e ogni errore poteva costare caro. La Nuova Zelanda ha avuto il suo momento di gloria in vari tornei, spesso superando le aspettative, mentre l’Inghilterra, in particolare dopo il 2015, ha trasformato la sua mentalità nel cricket a palla bianca, diventando una forza dominante. Questo cambiamento ha reso gli scontri ancora più elettrizzanti, poiché due filosofie di gioco altamente efficaci si sono scontrate. La storia delle sfide ODI tra Inghilterra e Nuova Zelanda è un testamento alla natura imprevedibile del cricket e alla capacità di entrambe le squadre di elevarsi all’occasione, fornendo agli appassionati ricordi indelebili e un’emozione costante che continua a definire la loro affascinante rivalità nel formato più breve e dinamico del gioco. Questi match continuano a catturare l’immaginazione, con il loro mix di tattica, potenza e pura abilità atletica, rendendo ogni confronto un evento da non perdere per i fan del cricket di tutto il mondo.

La Finale della Coppa del Mondo 2019: Un Classico Immortale

La finale della Coppa del Mondo di Cricket ODI del 2019, disputata tra Inghilterra e Nuova Zelanda a Lord’s, è senza dubbio il culmine e l’apice della loro rivalità nel formato a palla bianca. È stata una partita che ha trascritto la storia, non solo per il suo esito incredibilmente serrato, ma per il modo in cui è stata decisa, lasciando un segno indelebile in tutti coloro che l’hanno vista. La Nuova Zelanda, dopo aver battuto per prima, ha totalizzato un rispettabile ²⁴¹⁄₈ in 50 over su un campo impegnativo, grazie soprattutto a una solida prestazione collettiva, con Henry Nicholls e Tom Latham che hanno fornito contributi cruciali. L’Inghilterra, nel tentativo di inseguire, ha incontrato una resistenza strenua da parte dell’attacco neozelandese, che ha mantenuto una pressione costante grazie a un lancio disciplinato e un fielding eccezionale. La partita ha raggiunto un punto di svolta drammatico nelle battute finali, quando Ben Stokes ha orchestrato una ripresa straordinaria, colpendo boundary cruciali e sopravvivendo a momenti di alta tensione, inclusa una deviazione fortunata di un lancio che ha fruttato sei punti a causa di un over-throw involontario nel penultimo over. Questo incidente, in particolare, è diventato uno dei momenti più discussi nella storia del cricket, alimentando dibattiti sulla regola e sulla sua applicazione in un contesto così cruciale. Nonostante l’eroismo di Stokes, l’Inghilterra non è riuscita a superare il totale neozelandese, finendo anch’essa a 241, portando la partita a un incredibile Super Over. Questa decisione è stata la prima nella storia delle finali di Coppa del Mondo di cricket, aggiungendo un livello di eccitazione senza precedenti e di dramma quasi insopportabile per i tifosi di entrambe le squadre.

Nel Super Over, entrambe le squadre hanno segnato 15 punti, con l’Inghilterra che ha battuto per prima e ha stabilito il punteggio. La Nuova Zelanda, con Jimmy Neesham e Martin Guptill a battere, ha risposto con coraggio, ma l’ultima palla, con due punti necessari per la vittoria, ha visto Guptill essere run-out nel tentativo di segnare il secondo punto, lasciando il punteggio in parità. A questo punto, è entrata in gioco la regola del ‘boundary count’ dell’ICC: l’Inghilterra è stata dichiarata vincitrice in virtù di aver colpito un maggior numero di boundary durante la partita e il Super Over combinati. Questa regola, sebbene fosse chiara nel regolamento, ha suscitato enormi polemiche e discussioni, con molti che la ritenevano un modo insoddisfacente per decidere una finale così significativa. La delusione per la Nuova Zelanda, che aveva giocato un cricket eccezionale e con grande sportività per tutto il torneo e nella finale stessa, era palpabile. La vittoria dell’Inghilterra, sebbene meritata per la loro perseveranza e il loro approccio aggressivo nel torneo, è stata tinta da una leggera ombra di controversia, che ha reso il risultato ancora più storico e dibattuto. La finale della Coppa del Mondo 2019 non è stata solo una partita di cricket; è stata una saga epica di resistenza umana, di fortuna e sfortuna, e di un dramma sportivo che rimarrà per sempre impresso nella memoria collettiva, definendo in modo spettacolare la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda e il suo posto nella storia del cricket. La sua natura incredibilmente ravvicinata ha elevato ulteriormente lo status di questa contesa, consolidando il suo posto come uno dei momenti più iconici e indimenticabili nella storia del cricket mondiale.

L’Era Moderna: T20 e l’Evoluzione del Gioco

Con l’avvento del formato Twenty20 (T20), la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda ha trovato un nuovo e dinamico terreno di confronto, caratterizzato da partite ad alto punteggio, giocate esplosive e un ritmo incalzante che ha catturato l’attenzione di una nuova generazione di tifosi. Il T20 ha rivoluzionato il cricket, ponendo l’accento sulla potenza nella battuta, sulla variazione nel lancio e su un fielding atletico, elementi che entrambe le squadre hanno abbracciato con successo. Sia l’Inghilterra che la Nuova Zelanda si sono affermate come forze formidabili nel cricket T20, con la Nuova Zelanda che ha raggiunto la finale della Coppa del Mondo T20 nel 2021 e l’Inghilterra che ha trionfato nel 2010 e nel 2022, dimostrando la loro capacità di adattamento e innovazione in questo formato più breve. Le loro partite T20 sono spesso un festival di boundary e wickets, con il risultato che oscilla fino all’ultimo over, rendendo ogni incontro un’esperienza elettrizzante per gli spettatori. La competizione accesa è una costante, con entrambe le squadre che schierano specialisti del T20 e cercano di dominare fin dall’inizio con un approccio senza compromessi. Questo formato ha anche permesso l’emergere di nuovi eroi e di prestazioni individuali che sono diventate leggendarie, consolidando ulteriormente la portata globale della rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda.

Le sfide T20 tra Inghilterra e Nuova Zelanda sono spesso contraddistinte da una ricerca incessante di aggressività, con i battitori che mirano a colpire ogni palla per i massimi e i lanciatori che inventano nuove tattiche per limitare il punteggio e ottenere wickets. La Nuova Zelanda, con la sua abilità nel creare una squadra ben bilanciata e nel sfruttare al meglio le condizioni, ha spesso messo in difficoltà l’Inghilterra, anche se quest’ultima ha dimostrato una profondità di talento senza pari nel formato. I tornei ICC T20 World Cup hanno fornito il palcoscenico per alcuni scontri indimenticabili, che hanno aggiunto capitoli significativi alla loro storia. La semifinale del 2021, ad esempio, ha visto la Nuova Zelanda prevalere in una partita combattutissima, dimostrando ancora una volta la sua capacità di competere ai massimi livelli. La natura rapida e imprevedibile del T20 significa che ogni decisione, ogni lancio e ogni battuta possono cambiare le sorti della partita in un istante, esaltando la tensione e l’emozione. Questo ha ulteriormente elevato il profilo delle partite tra Inghilterra e Nuova Zelanda, rendendole un appuntamento fisso nel calendario del cricket internazionale e un vero test per la capacità di entrambe le squadre di performare sotto pressione. Il futuro della rivalità in T20 promette di essere altrettanto entusiasmante, con nuove stelle che emergono e strategie innovative che continuano a plasmare il gioco, garantendo che le partite tra queste due nazioni rimarranno tra le più seguite e avvincenti nel panorama mondiale del cricket.

Giocatori Iconici e Momenti Indimenticabili nella Rivalità Inghilterra vs Nuova Zelanda

La rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda è stata arricchita e definita da una miriade di giocatori iconici le cui prestazioni hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia di questi confronti. Per l’Inghilterra, figure come Sir Ian Botham, con le sue imprese da all-rounder, e più recentemente Joe Root, maestro della battuta in tutti i formati, e Ben Stokes, l’uomo delle partite decisive, hanno incarnato lo spirito combattivo della squadra. Botham, in particolare, è ricordato per le sue performance audaci e per aver spesso capovolto le sorti di partite che sembravano perse, un tratto che ha reso le sfide contro la Nuova Zelanda ancora più imprevedibili. Stokes, con la sua capacità di eccellere sotto pressione, ha scritto alcuni dei capitoli più drammatici, culminati con la sua memorabile performance nella finale della Coppa del Mondo 2019. Questi giocatori non solo hanno contribuito con punti e wickets, ma hanno anche ispirato generazioni di fan e compagni di squadra, diventando simboli della determinazione inglese nel cricket. Le loro battaglie personali contro i migliori giocatori neozelandesi sono diventate momenti iconici, aggiungendo un livello di narrazione profonda a ogni serie.

Sul fronte neozelandese, la lista di eroi che hanno brillato contro l’Inghilterra è altrettanto impressionante. Richard Hadlee, uno dei più grandi all-rounder di tutti i tempi, è stato una spina nel fianco per i battitori inglesi per anni, con le sue capacità di lancio e battuta che hanno spesso determinato l’esito delle partite. Più di recente, Brendon McCullum, con il suo approccio aggressivo e innovativo al capitanato e alla battuta, e Kane Williamson, l’elegante battitore e leader calmo, hanno portato la Nuova Zelanda a nuove vette di successo. Williamson, in particolare, è ammirato per la sua classe e per la sua capacità di guidare la squadra con l’esempio, producendo spesso prestazioni di alto livello proprio contro l’Inghilterra. Anche il lanciatore Trent Boult, con la sua abilità nel prendere wickets con la palla nuova, ha creato momenti di grande difficoltà per i battitori inglesi. Questi giocatori neozelandesi, con il loro spirito di squadra e la loro resilienza caratteristica, hanno spesso dimostrato che la Nuova Zelanda, pur essendo una nazione più piccola in termini di risorse cristiche, può competere e vincere contro le migliori squadre del mondo. I momenti indimenticabili non si limitano solo alle performance individuali, ma includono anche catch spettacolari, run-out decisivi e partnership che hanno cambiato il gioco, tutti elementi che hanno contribuito a forgiare il carattere unico della rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda. La memoria di questi eroi e delle loro gesta continua a vivere, alimentando l’attesa per ogni nuovo capitolo di questa affascinante saga sportiva, mantenendo vivo l’interesse e la passione dei tifosi per il cricket di alta qualità.

Prospettive Future: Cosa Aspettarsi dalla Prossima Contesa tra Inghilterra e Nuova Zelanda

Guardando al futuro, la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda promette di continuare a essere uno dei confronti più avvincenti e significativi nel calendario internazionale del cricket. Entrambe le squadre si trovano in fasi interessanti del loro sviluppo, con l’Inghilterra che continua a spingere i confini del cricket aggressivo, sia nei Test con il ‘Bazball’ sia nel formato a palla bianca con la sua filosofia ‘fearless’, e la Nuova Zelanda che mantiene una coesione di squadra invidiabile e una capacità di eccellere in tutti i formati, spesso superando le aspettative. La Nuova Zelanda, con la sua continua produzione di talenti attraverso un sistema di cricket di base solido e ben strutturato, si assicura di rimanere competitiva, mentre l’Inghilterra, con la vastità delle sue risorse e la profondità della sua lega professionale, è sempre in grado di attingere a un pool di giocatori di alto livello. Questo equilibrio di forze fa sì che le prossime sfide tra Inghilterra e Nuova Zelanda siano attese con grande trepidazione, poiché ogni serie offre l’opportunità di nuovi drammi e di prestazioni che possono definire carriere e lasciare il segno nella storia del gioco. L’evoluzione del cricket, con l’introduzione di nuove tattiche e l’emergere di nuovi talenti, assicura che il confronto tra queste due nazioni non sarà mai stagnante, ma sempre in movimento, offrendo continue opportunità di spettacolo di alto livello.

Le prospettive per le future serie tra Inghilterra e Nuova Zelanda sono ulteriormente arricchite dalla presenza di giovani talenti che stanno emergendo in entrambe le squadre. Per l’Inghilterra, giocatori come Harry Brook e Rehan Ahmed rappresentano il futuro, con la loro capacità di giocare un cricket dinamico e impattante. Sul lato neozelandese, l’emergere di battitori come Rachin Ravindra e lanciatori come Finn Allen indica una solida base per il mantenimento di un’alta competitività. Questi nuovi volti, uniti ai veterani ancora in attività come Williamson, Southee, Root e Stokes, garantiranno un mix intrigante di esperienza e innovazione. Ogni match, sia esso un Test lungo e strategico, un ODI ad alta intensità o un T20 frenetico, sarà un test per le filosofie di gioco e la resilienza mentale di entrambe le squadre. Ci si aspetta che la rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda continui a produrre partite serrate e momenti memorabili, con la sportività che rimane un tratto distintivo, ma con una feroce volontà di vincere che spinge entrambe le nazioni a dare il meglio. I futuri incontri non saranno solo un test di abilità atletica, ma anche una dimostrazione della capacità di adattamento e dell’ingegno tattico, assicurando che la saga tra Inghilterra e Nuova Zelanda continui a essere una delle più seguite e apprezzate nel mondo del cricket, capace di generare storie che saranno raccontate per anni a venire e di emozionare i tifosi con la sua incessante ricerca dell’eccellenza e del dramma sportivo. Le prossime sfide sono destinate a essere altrettanto coinvolgenti, se non di più, rispetto a quelle passate, mantenendo viva la passione per il cricket tra queste due grandi nazioni.

Conclusione: L’Eredità di Inghilterra vs Nuova Zelanda nel Cricket

La rivalità tra Inghilterra e Nuova Zelanda nel cricket è molto più di una semplice serie di partite; è un testamento alla bellezza e al dramma di questo sport, una saga di rispetto reciproco, battaglie epiche e momenti indimenticabili che hanno arricchito il panorama del cricket mondiale. Dalle prime sfide ai vertici della Coppa del Mondo, queste due nazioni hanno costantemente offerto spettacoli di altissimo livello, sia in termini di abilità tecniche che di pura emozione sportiva. La capacità di entrambe le squadre di riprendersi dalle sconfitte, di adattarsi ai cambiamenti del gioco e di produrre eroi in momenti cruciali ha cementato il loro status di avversari formidabili e rispettati. Il loro confronto, pur non avendo le radici storiche di altre rivalità, ha saputo creare una propria identità, fondata sulla sportività ma animata da una feroce competitività.

Ogni volta che Inghilterra e Nuova Zelanda scendono in campo, i tifosi sanno di poter aspettarsi una partita combattuta, piena di colpi di scena e, molto spesso, decisa all’ultimo respiro. L’eredità di questa rivalità è un ricco arazzo di risultati, record, ma soprattutto di storie umane: di trionfi individuali e collettivi, di delusioni cocenti e di gioie incontenibili. La finale della Coppa del Mondo 2019 rimane un simbolo lampante di questa contesa, un match che ha riscritto le regole del dramma sportivo e ha dimostrato la capacità del cricket di catturare l’immaginazione globale. Le prossime generazioni di giocatori di Inghilterra e Nuova Zelanda continueranno a portare avanti questa tradizione, assicurando che la loro rivalità rimanga una fonte di intrattenimento e ispirazione, un brillante esempio di come il cricket possa unire e emozionare, indipendentemente dall’esito finale. La loro storia condivisa è un pilastro del cricket moderno e continuerà a essere un punto di riferimento per gli appassionati di tutto il mondo, garantendo che il nome ‘Inghilterra vs Nuova Zelanda’ evochi sempre l’immagine di un grande spettacolo sportivo.